I pellet sono cilindretti di segatura pressata, prodotti dagli scarti della lavorazione del legno di segherie e falegnamerie.
La materia prima viene selezionata, essiccata e pulita dalle impurità prima di venire pressata ad alta pressione, per ottenere cosi una qualità costante con umidità residua ben determinata (circa 15%); la preparazione prevede inoltre una selezione di specie del legno e una certa omogeneità qualitativa e dimensionale; una maggior cura nella preparazione si traduce in una miglior qualità del prodotto e in un minor consumo di energia per la produzione.
I pellet si distinguono in due grandi classi:
- legni teneri e resinosi (pino, abete, etc..) detti anche softwood
- legni duri (faggio, pioppo, quercia, rovere, etc..) detti anche hardwood
l'essenza del legno di cui il pellet è composto ne caratterizza le qualità:
l'abete brucia molto facilmente e lascia poche ceneri residue; il rovere ha una durata maggiore ma brucia con maggior difficoltà e il faggio ha caratteristiche intermedie tra i due.